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GEOGRAFIA
 

La maggiore delle Isole dell' arcipelago azzoriano forma insieme all’ Isola di Santa Maria il gruppo orientale. Si trova Posizionata a 25° 30' Est e 37° 50' Nord lunga 65 km e larga 147 km ha una superficie di 759,41 Km con una popolazione di circa 126.000 abitanti.

 

SAO MIGUEL

 
STORIA
 

A metà del secolo XIV esistevano già delle carte che indicavano l' esistenza dell' Isola, ma si suppone che la scoperta sia avvenuta intorno al 1427. E’ solo nel 1439 che l' isola incomincia a popolarsi da emigranti portoghesi provenienti dalle regioni dell' Estremadura, Algarve e alto Alentejo. La sua rapida espansione economica fu concentrata soprattutto sulla produzione del grano. Dopo il terremoto del 1522 che distrusse Vila Franca do Campo, Ponta Delgada acquisì il potere diventando nuovo capoluogo dell' Isola. Nel 1640 con l' acquisizione dell' indipendenza, l' Isola ritornò ad essere un importante centro commerciale; fortificato il porto contro le incursioni piratesche tra il secolo XVIII e XIX divenne un importante centro per la coltivazione delle arance. Il commercio inizialmente gestito da commercianti stranieri passò nelle mani di importanti famiglie locali, accrescendo il benessere generale. Successivamente si introdusse la coltivazione della canna da zucchero, tabacco, the, banane e nel 1870 la coltivazione dell' ananas in serra. Attualmente Sao Miguel è uno dei centri di decisione politica e amministrativa e sede del Governo Regionale delle Azzorre.

 

 

 
 
LUOGHI DI MAGGIOR INTERESSE
 

Sete Cidades: a Ovest dell' Isola, all' interno della caldeira con un perimetro di 12 km si trovano due laghi gemelli, il lago Azul ( azzurro ) e il lago Verde. Il paesaggio è sorprendentemente affascinante, orlato dalla dolcezza delle ortensie sulla cresta della caldeira; all' interno di essa sorge il pittoresco villaggio con bei giardini di azalee.

 

Lagoa do Fogo: il nome proviene da un' eruzione vulcanica che nel 500 distrusse parte dell' Isola. Lagoa do Fogo si trova nel centro dell' Isola all' interno di un cratere vulcanico estinto. Circondato da vegetazione endemica l' enorme lago con acqua trasparente invita i turisti, dopo una bella camminata, a un bagno e a rilassarsi sulle belle spiagge bianche. Classificato riserva naturale.

 

Vale das Furnas: è l’ area dove ancora oggi si possono osservare diverse manifestazioni vulcaniche con le fumarole ad alto contenuto di zolfo, la presenza di acqua calda e minerale.                               

Accanto al Lago Das Furnas si cucina il famoso “ Cuzido nas Caldeiras” nelle buche scavate dai proprietari dei ristoranti.                                          

Sempre vicino al lago sorge il famoso Parque Terra Nostra: E’ un parco di 12 ettari tra i più belli d’ Europa. Realizzato da un commerciante di arance nel ‘700, è stato via via ingrandito negli anni; ora si sviluppa come giardino botanico, felci giganti, corsi di acqua, giardini romantici con grotte; il Parco è gestito da un Hotel della famiglia Bensaude, ma chiunque può accedervi per visitarlo. Sono presenti diverse varietà di piante esotiche, la maggior coltivazione di camelie al mondo, se ne contano più di 600 tipi e tra Febbraio e Marzo si può assistere alla loro fioritura, in primavera alla fioritura delle Azalee, in estate alla fioritura delle ortensie e all’ Agapanto e in Ottobre all’ Aloe. Inoltre una piscina termale ferruginosa con acqua a 38° al centro del Parco, invita i turisti ad un bel bagno rilassante.

 

Nordeste: è la località più selvaggia dell’ Isola con una successione di montagne gole profonde e fiumi. La bellezza della regione del Nordeste invita i turisti a soggiornare due tre giorni per visitare la Serra da Tronqueira, il Pico da Vara ( il Vulcano più alto dell’ Isola ) 1105 metri, il faro da Ponta do Arenal e vari parchi forestali.

 

Salto do Cavalo: punto panoramico stupendo con vista sulla Valle Das Furnas.

 

Caldera Velha: all’ interno di boschi e di felci giganti si incontra questa bellissima cascata di acqua calda che si mistura con una caldeira fumante rendendo l’ acqua caldissima raccolta in una piscina dove si può fare un bel bagno rilassante, adatto sia a famiglie che a bimbi.

 

Gruta do Carvao: è il maggior sistema di caverne conosciuto sull’ Isola, si sviluppa in gallerie lunghe circa 2500 metri. Classificato monumento Naturale Regionale.

 

Estufas de Ananases: le ananas vengono coltivate con un sistema unico al mondo in serre speciali rendendole di una qualità superiore. Si trovano in località Faja de Baixo.

 

 

 

 
CITTA'
 

Ponta Delgada: Ponta Delgada si sviluppa in lunghezza parallelamente alla baia naturale di fronte “ Avenida do Infante “ che parte dal Club Navale fino al forte di Sao Bras. In cinque secoli di storia Ponta Delgada ha visto un processo evolutivo molto rapido passando da porticciolo di mare a vera e propria Città. La porta della Città costruita nel secolo XVIII introduce nel centro storico in due vie parallele che si intrecciano con altre vie perpendicolari dove si trovano tutte le attività commerciali, le Piazze, i bei palazzi dell’ 800 e ‘900 le chiese, il Comune e il bel Teatro “ Michelense “.

La più bella e importante festa religiosa ricorre la quinta domenica dopo la Pasqua con la venerazione di un’ antichissima statua in busto ligneo del “ Santo Cristo dei Miracoli “ accompagnata in processione per le vie del centro su bellissimi tappeti di fiori dai “ Romeiros “ ( pellegrini ), dai parroci, dagli scouts e da tutte le associazioni locali compresi i piccoli bambini che per l’ occasione si trasformano in angioletti.

Il mercato del pesce e della verdura offre sempre prodotti freschi e genuini.

 

Ribeira Grande: seconda Città dell’ Isola, raccoglie il più bel patrimonio storico e meglio preservato di Sao Miguel, nel centro si erige la bella chiesa dedicata a “ Nossa Senhora da Estrela “. Il fiume che taglia la Città serviva a far funzionare i 14 mulini ad acqua, oggi il tutto è stato trasformato in un bellissimo giardino pubblico.

 

Lagoa: una delle Città più antiche dell’ Isola. Si può visitare la bella chiesa di Santa Cruz con all’ interno le volte Manuelite e il bel museo cittadino. Nella zona alta della Città si erige il monastero di Sao Antonio dove si possono visitare sale antiche e una cripta sotterranea con un cunicolo segreto che conduce al mare.

 

Vila Franca do Campo: la prima capitale dell’ Isola ospita antiche chiese e il convento di Sao André un magnifico esemplare di architettura Michelense. Una bella spiaggia fronte mare e il porto consentono relax ed escursioni marine.

 

Povoacao: la prima Città dell’ Isola incominciò il suo popolamento nel 1427. Troviamo la primissima chiesa costruita nel XV secolo dedicata a “ Nossa Senhora do Rosario “. Matriz Velha è classificata come edificio di interesse Pubblico ( Monumento Regionale ).

 

Nordeste: uno dei migliori esemplari di ordinamento territoriale, si tratta di una cittadina piccola ma molto pittoresca, sorge nella parte più orientale dell’ Isola. Anticamente era conosciuta come la “decima Isola delle Azzorre“ per le scarse vie di comunicazione, oggi una delle regioni più belle da visitare grazie alla sua natura selvaggia e al Priolo, l’ uccello endemico che vive solo in questa area. Sulla via che porta a Nordeste si incontra una delle maggiori e antiche piantagioni di The e le belle spiagge sia per famiglie che per surfisti.

 

 
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